Ricordiamo in questa Giornata di preghiera per le vocazioni il nostro don Gianluca Chemini che tra un mese circa verrà ordinato sacerdote in Duomo a Milano il prossimo sabato 11 giugno 2022.
Celebreremo questa ricorrenza che vuole essere memoria grata al Signore e affidamento a Lui della vita matrimoniale, nelle due parrocchie della nostra Comunità Pastorale
Riprendiamo dopo la sospensione di questi due anni la tradizione della recita del Rosario insieme, alternando dei momenti in chiesa, nei cortili, sulle piazze e momenti in famiglia
La nostra chiesa diocesana in festa per la beatificazione di Armida Barelli e don Mario Ciceri. Il Vicario Mons. Agnesi spiega il significato di questa festa
Ancora una volta siamo invitati a sostare e ad entrare nei misteri grandi della nostra fede. Non da semplici spettatori ma da protagonisti, per uscirne arricchiti e animati dalla spirito del Risorto.
Il Vescovo ci ha richiamati a vivere ancora con più intensità la nostra vita spirituale per farci portatori di quel Gesù che vuole continuare a dissetare la nostra vita innanzitutto.
Lo Spirito Santo ci guidi a compiere un vero cammino di conversione, per riscoprire il dono della parola di Dio, essere purificati dal peccato che ci acceca e servire Cristo presente nei fratelli bisognosi.
Nella Giornata dedicata a chi ha perso la vita a causa della pandemia, alle 19 in tutta la Diocesi le campane suoneranno per ricordare i morti e invocare la pace.
È bene che chi sta ospitando autonomamente persone arrivate dall’Ucraina in questi giorni, o che arriveranno nei prossimi tempi, dia comunicazione al Centro d’Ascolto Caritas della propria comunità o del Decanato.
Prosegue l’iniziativa di preghiera quotidiana in video lanciata all’inizio della pandemia. Da domenica 6 marzo alle 20:30 su portale e social diocesani, Radio Marconi, Telenova e su Spreaker
La Quaresima “ci invita alla conversione, a cambiare mentalità, così che la vita abbia la sua verità e bellezza non tanto nell’avere quanto nel donare, non tanto nell’accumulare quanto nel seminare il bene e nel condividere”.
Oltre all’invito alla preghiera personale e in famiglia invitiamo tutti i bambini, i ragazzi e gli adulti che possono partecipare a un momento di preghiera insieme
Incoraggio in modo speciale i credenti perché in quel giorno si dedichino intensamente alla preghiera e al digiuno. La Regina della pace preservi il mondo dalla follia della guerra.
“Vorrei appellarmi a tutti, credenti e non credenti – ha detto Papa Francesco –. Gesù ci ha insegnato che all'insensatezza diabolica della violenza si risponde con le armi di Dio, con la preghiera e il digiuno.
Preghiamo in questi giorni gli uni per gli altri perché ci sentiamo tutti uniti a cercare di crescere insieme come popolo di Dio che trova in Gesù la sorgente di ogni bene e di ogni fondamento su cui appoggiare ogni progetto di vita.
La famiglia offre un rifugio sicuro per il nutrimento spirituale. La famiglia di Gesù, Maria e Giuseppe, conosciuta anche come “Sacra Famiglia”, ci ricorda che anche Gesù per crescere ha avuto bisogno di genitori santi. Per avere buoni individui nella società c’è bisogno di famiglie ben formate.
Il primo compito di un educatore è quello di custodire e curare la propria relazione con Gesù, cercare spazi di raccoglimento e preghiera, perché poi quello che si fa sia un diretto riflesso dell’incontro con il Signore Gesù e di lui potrà parlare.
Animazione delle Sante Messe e distribuzione del libretto di preghiere e riflessioni sulla famiglia “Il nostro amore quotidiano” al pomeriggio gioco a distanza coinvolgendo le famiglie da casa e alle 17 preghiera in chiesa Santi Pietro e Paolo
Invito a riflettere, a partire dal ruolo e dalla vocazione di ciascuno: dal parroco al genitore, dal sindaco all’insegnante. dal vigile alla catechista; dall’allenatore al nonno; dall’educatore dei ragazzi al barista: come sto educando alla vita buona?
È il cammino di formazione spirituale che intende preparare i fidanzati a prendere consapevolezza del significato dell’amore cristiano e della scelta del matrimonio, all’interno del disegno pensato da Dio per l’uomo e la donna.
Vi saluto con affetto esortandovi ad andare avanti nel vivere la missione che Gesù ci ha affidato, perseverando nella preghiera e «nello spezzare il pane» (At 2,42).
il dono da chiedere sia qualcosa che ci renda più consapevoli del nostro essere uomini e donne di questo tempo e a ciascuno è chiesto un passo che renda questo nostro mondo più giusto, più abitabile, più vero.
Affrontati temi importanti che ora richiedono di essere recepiti ai vari livelli della nostra realtà pastorale, dal Consiglio Pastorale a ciascuno di noi perché si senta coinvolto in questo cammino di chiesa che Papa Francesco ci ha chiesto di percorrere con più decisione.
Ha suscitato giustamente delle perplessità ed è stato subito ritirato il documento di una commissione europea che, invocando il principio di parità e non discriminazione, invitava a rendere neutrali alcune espressioni tra cui anche quella di evitare di scambiarsi gli auguri di Buon Natale preferendo il più generico Buone Feste.
Nel silenzio della preghiera, nella proposta di condividere qualche offerta di beni a favore dei più bisognosi, nella ricerca di quella gioia non effimera ma duratura, iniziamo il percorso di Avvento, sostenendoci gli uni con gli altri, gareggiando nello stimarci a vicenda per compiere un cammino che ci apra ad accogliere nuovamente il Dio che si fa dono in Gesù di Nazareth.
S. Rita e il Beato don Franceschino continuino ad accompagnare la nostra Parrocchia sulla strada della santità che i nostri patroni hanno percorso. Ci aiutino a fare della nostra Parrocchia e della Comunità Pastorale il luogo concreto perché la santità sia desiderata e praticata.
Chiedo al Signore di essere capace di abitare poeticamente questo mondo, tanto bello quanto sofferente, di saper avere uno sguardo capace di vedere la grandezza di Dio e dell’uomo nelle cose più piccole, nei volti delle persone che incontro, in ogni filo d’erba.
Gianluca ha accolto la chiamata del Signore, l’ha vagliata al fuoco della preghiera e dello studio, l’ha messa alla prova e infine ha detto il suo sì che è risuonato sabato mattina nel Duomo di Milano insieme a quello degli altri suoi compagni di ordinazione.
Sarà possibile seguire la celebrazione in diretta sul canale 195 o sui social della Diocesi di Milano. Festeggeremo Gianluca nella Messa della Festa dell’oratorio domenica 26 settembre alle 11.15 nel cortile dell’oratorio S. Luigi e nella celebrazione dei vesperi di domenica prossima in Santuario alle 18.30.
Ripartire dall’esempio del nostro beato vuol dire invocare da Dio la grazia di non desiderare di meno che santità della vita, cioè una vita piena che vale la pena di essere vissuta. Chiediamolo al Beato Paleari, lui sa come.
Ci si prepara ad andare a scuola e lo zaino con i libri e i quaderni che servono. Anche la parrocchia ha iniziato il nuovo anno e ci possiamo chiedere: cosa dobbiamo mettere nel nostro zaino per vivere bene ogni giorno dell’anno pastorale?
In mattinata la visita alle stanze di Don Bosco, al pomeriggio la visita al Cottolengo e all’urna del Beato con la celebrazione della Messa. Iscrizioni presso la segreteria parrocchiale di Pogliano entro martedì 14 settembre