Con la fine della scuola e l’inizio delle vacanze abbiamo iniziato l’oratorio estivo, quest’anno nella novità, causa Covid, di un oratorio più dedicato ai bambini delle elementari (S. Rita) e quello per i ragazzi più grandi (S. Luigi).
Abbiamo tutti bisogno di invocarla e di invocare lo Spirito perché sappiamo vivere la nostra vocazione con ancora più dedizione, sforzandoci di compiere un passo in più verso il bene.
Le coppie che festeggiano quest’anno il 5°, il 10°, il 20°, il 25°, il 30°, il 40°, il 50°, il 60° di matrimonio sono invitate a dare il nominativo e recapito presso le segreterie parrocchiali.
La ricorrenza è uno spunto per la riflessione e l'azione. Sull'argomento si sono pronunciati recentemente i Vescovi della Lombardia con una lettera indirizzata ai fedeli della regione.
Oggi continuiamo a chiamarla “chiesa nuova” è bello tenere questo termine ma è impegnativo perchè dovremmo sempre mostrarlo con la vita che siamo chiesa nuova, perché edificata continuamente dalla Pasqua di Cristo, perché capace di introdurre le nuove generazioni all’esperienza della fede, perché sa stare vicino alle vecchie e nuove povertà e cercare di risanarle, ...
Donate la vostra borsa della spesa con alimenti di prima necessità alle fasce più deboli della nostra comunità (olio-passata-pasta-piselli/fagioli in scatola-riso-tonno-zucchero) portandola presso la Sede Caritas
Signore Gesù Cristo risorto,
donami oggi di partecipare
alla tua risurrezione.
Sciogli i lacci che mi imprigionano.
Mandami il tuo angelo, perché rotoli via la pietra che mi blocca e che vuole tenermi nel sepolcro. Conducimi nella vastità e nella libertà della tua risurrezione.
Viviamo la Settimana Santa come occasione di un reale rinnovamento interiore frutto dell’azione dello Spirito che lavora in noi misteriosamente e ci rende uomini e donne rinnovate dalla Pasqua di Cristo.
Dalla riflessione quotidiana on line del nostro Arcivesco mi ha colpito questa settimana in particolare quello di mercoledì sera perchè partiva da una domanda che non mi ero mai posto sulla relazione con gli altri
Il Vicario generale colloca in un orizzonte di senso le disposizioni emanate per le celebrazioni della Settimana santa: «Allo smarrimento e alla sofferenza dell’anno scorso dobbiamo sostituire una rinnovata voglia di partecipazione alle celebrazioni»
Celebreremo la festa dello Sposo delle Beata Vergine Maria con la Santa Messa nella Chiesa Santa Rita e dei Santi Pietro e Paolo a motivo delle restrizioni
Il gruppo missionario propone il sostegno ad un asilo per bambini dai 2 ai 5 anni gestito dall’associazione benefica “Giuseppina Bakhita” in una terra messa molto alla prova per via della pandemia dove opera la nostra parrocchiana Madre Gianna Molteni missionaria canossiana.
Accogliamo l'invito del nostro Arcivescovo a vivere questo tempo nella quotidianità con la partecipazione alla Messa domenicale, alla Catechesi, alla via Crucis, ai Ritiri ...
Appello del Papa a vivere la Quaresima come percorso di conversione, preghiera e condivisione dei nostri beni, ci aiuti a rivisitare, nella nostra memoria comunitaria e personale, la fede che viene da Cristo vivo
Ogni sera di Quaresima tre minuti per pregare in famiglia con monsignor Delpini attraverso gli account social e i media diocesani. CON UN VIDEO L'ARCIVESCOVO PRESENTA L'INIZIATIVA.
All'inizio del tempo di Quaresima il teologo spiega il senso di questo "simbolo" per l'oggi. Nella vita aggredita e crocifissa dalla pandemia, lo sguardo deve essere rivolto non tanto alla mortificazione quanto alla vivificazione.
«Posso chiedervi di condividere lo strazio dell’impotenza?»: questo l’invito con cui monsignor Delpini chiede a genitori, adolescenti, giovani, preti, consacrati, insegnanti, educatori e a tutte le comunità di unirsi idealmente a lui nella preghiera che eleverà alle 20.45 nel Santuario di Seveso.
Mons. Delpini inviata ad accogliere da persone nuove la Parola che chiama a conversione per praticare la «correzione»: da qui l'invito a valorizzare i percorsi penitenziali e a celebrare questo tempo con particolare intensità.
L’invito è rivolto particolarmente ai malati delle nostre parrocchie e a chi li assiste. Chi avesse dei problemi di trasporto per recarsi in chiesa non esiti a contattare le segreterie parrocchiali o qualcuno dei Ministri Straordinari dell’Eucaristia
È il cammino di formazione spirituale che intende preparare i fidanzati a prendere consapevolezza del significato dell’amore cristiano e della scelta del matrimonio, all’interno del disegno pensato da Dio per l’uomo e la donna.
Pubblichiamo il Messaggio che il Consiglio Episcopale Permanente della CEI ha preparato per la 43a Giornata Nazionale per la Vita che si celebrerà il 7 febbraio 2021 sul tema “Libertà e vita”.
Preghiamo davanti all’Eucaristia per continuare ad essere la Chiesa di Gesù che festeggia quest’anno: il 50° della chiesa parrocchiale Ss. Pietro e Paolo, il 40° della sua consacrazione; il 50° della morte di don Giulio Magni; il 50° della Fondazione della Parrocchia santa Rita.
Nella vita basta fermarsi un attimo per capire che in famiglia, nelle famiglie e nella comunità, ci sarà sempre qualcuno che avrà bisogno del nostro aiuto e ci sarà sempre qualcuno pronto ad aiutarci. Basta farsi trovare, basta cercarlo. Un caro augurio di una serena Festa della Famiglia.
La situazione di quest’anno non ci consente di pensare a momenti conviviali in presenza come avevamo fatto altri anni ma vogliamo valorizzare la preghiera in famiglia
Alla presenza dell’Arcivescovo sette serate promosse dalla Formazione permanente del clero: diretta web dalle 20.30, possibilità di inviare domande, video poi disponibili on line. Al centro la dimensione fraterna e missionaria delle nostre comunità, anche alla luce dell’esperienza della pandemia
Il materiale per la Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani 2021 è stato preparato dalla Comunità monastica di Grandchamp. Il tema scelto, tratto dal Vangelo di Giovanni 15, 1-17 è: “Rimanete nel mio amore: produrrete molto frutto” ed esprime la vocazione alla preghiera, alla riconciliazione e all’unità della Chiesa e del genere umano che caratterizza la Comunità di Grandchamp.
Qualcuno ha scritto che questo mese di Gennaio più che essere il mese del nuovo anno sembra essere il tredicesimo mese del 2020. Invochiamo da Gesù il miracolo non solo di sconfiggere il virus ma soprattutto quello della gioia del vivere anche in un tempo così tribolato.
Abbiamo iniziato con la giornata per la pace, vivremo la settimana dell'educazione, la giornata della parola e concluderemo con la festa della famiglia
Riprendiamo da questa settimana i ritmi più quotidiani custodendo la grazia del mistero del Natale celebrato; senza l’ossessione dei colori delle Regioni, nel rispetto delle normative che ci sono date, lavorando di creatività per vivere il tempo che ci è dato facendo il possibile per viverlo al meglio.
L’anno nuovo è ormai iniziato e vogliamo cogliere le due “proposte formative” che papa Francesco ha lanciato per questo 2021. Dal Sito del Vaticano prendiamo le seguenti presentazioni delle due proposte papali.
Il ricordo grato per chi combatte la pandemia si unisce all’appello per rendere il vaccino disponibile a tutti. Solidarietà e tutela del creato fondamenta di una società più giusta. La proposta di un Fondo mondiale contro la fame e per lo sviluppo dei Paesi poveri, finanziato grazie al disarmo
Il Natale di quest’anno può essere il momento per ritrovare una maggiore intensità di raccoglimento in famiglia e per riflettere ancora su quanto accaduto quest’anno, senza cadere nel pessimismo, ma tenendo alta la speranza che il Signore Gesù vuole venire a portare con la sua venuta al mondo.
Il nostro Arcivescovo Mario predicherà online gli Esercizi spirituali di Avvento In un momento così delicato e particolare è ancora più importante porsi in ascolto del Signore vivo che ci parla e condividere la fede che abbiamo ricevuto nel battesimo.
Una rivista secondo ogni interesse per leggere la realtà con uno sguardo cristiano. Per ogni età la rivista giusta da regalarsi o da regalare a qualcuno.
Un invitiamo ai ragazzi e le loro famiglie a partecipare alla preghiera tenuta dall’Arcivescovo Mario e al termine proseguire qualche minuto sentendoci un’unica famiglia radunata in preghiera
Pubblichiamo in allegato gli estratti del sussidio predisposto dai Servizi diocesani per la Pastorale liturgica, la Catechesi, la Famiglia e l’Oratorio, per celebrazioni domestiche nelle settimane che accompagnano al Natale. Disponibile anche una versione per famiglie con bambini, ragazzi o adulti con disabilità intellettive
«L’Avvento è il periodo dell’anno che suggerisce di riflettere sul tempo, sulla dimensione temporale della vita umana. È una riflessione che contribuisce alla saggezza in molte esperienze culturali, anche se in modi diversi.
Segnaliamo i principali aggiornamenti normativi riguardanti l’emergenza Covid-19. Sintesi delle norme canoniche e civili attualmente in vigore nell’Arcidiocesi di Milano, curata dall'Avvocatura diocesana.
Nell’ultima settimana il Governo nazionale e regionale hanno emanato nuove disposizioni per contenere l’epidemia. È bene chiarire subito che nulla cambia rispetto al protocollo per le celebrazioni e a quello per la catechesi dei ragazzi, degli adolescenti e dei giovani.
Dopo tre anni di presenza e di servizio nella nostra comunità pastorale rientra in Zambia nella sua Diocesi. Abbiamo chiesto a lui di ripercorrere questi anni e di lasciarci il suo messaggio di saluto promettendo a lui il nostro affettuoso ricordo nella preghiera e tenendo vivi i contatti tramite i mezzi di comunicazione a disposizione.
Per sostenere l’oratorio S. Luigi: prenotazione dopo le messe e in oratorio nei giorni del catechismo • Per sostenere l’oratorio S. Rita: prenotazione da sig.ra Luisa 3472356498
Mentre ci disponiamo a celebrare le Prime Comunioni nella nostra Comunità Pastorale la chiesa alza agli onori degli altari un ragazzo di 14 anni morto nel 2006 per una leucemia fulminante
A queste celebrazioni, a motivo della capienza massima per ogni chiesa, potranno partecipare solo alcuni famigliari che abbiamo già indicato ai genitori.
La vocazione che don Carlo ci ricorderà celebrando il suo 50°, i sacramenti che amministreremo, la ripresa dei cammini di catechesi e l'oratorio che riparte cercando di intraprendere un cammino nuovo sono tutti segni di grazia
Alla termine della Messa abbiamo son ostate premiate due donne della nostra Comunità che si sono distinte nel vivere le virtù del servizio e della carità sull’esempio del Beato Paleari: la sig.ra Marta Conci e la sig.ra Mara Calattini.
La festa di questa domenica che ci raduna in unità è un segno di questa volontà di integrazione e del percorso comune che vogliamo proseguire nei prossimi anni. Il beato Francesco Paleari che oggi e venerdì prossimo ricordiamo interceda per noi e ci aiuti a vivere la nostra appartenenza alla chiesa locale con il suo spirito, il suo sorriso, la sua dedizione, la sua sapienza, il suo amore.
Nel nostro Decanato Villoresi ci saranno due preti novelli: Don Marco Sala destinato a Nerviano (era già presente come diacono) e Don Ronel Scotton destinato a Parabiago che sostituisce Don Mauro Viganò destinato dal 1° settembre a Lesmo in Brianza.
Con la ripresa della scuola vogliamo riprendere la catechesi per le classi che riceveranno la Prima Comunione (V elem) e la Cresima (I media). È importante che tutti i bambini e i ragazzi di questi gruppi si ritrovino con le catechiste per recuperare e prepararsi bene ai Sacramenti.