Il mese di maggio nel quale entreremo tra poco è sempre un mese dal punto di vista delle celebrazioni tra i più ricchi e carichi della grazia del Signore.

Lo inaugureremo con la Messa di I Comunione che coinvolgerà i bambini della parrocchia S. Rita, classe 2014, e poi i bambini di Pogliano domenica 5. La Prima Comunione è sempre un momento forte non solo per i bambini coinvolti ma anche per tutte le loro famiglie. Un momento di grazia nel quale sentire ancora più vicina la presenza di Gesù che si fa dono per la vita di questi piccoli e li chiama ad una vita di comunione e di amicizia con Lui.

Il mese di Maggio è anche il mese dove collochiamo la Festa degli Anniversari di Matrimonio (il 12 a Bettolino e il 26 a Pogliano), come momento di memoria grata davanti al Signore e alla comunità cristiana della grazia che ha unito gli sposi e li chiama ad una relazione d’amore sempre più viva e intensa, capace di riflettere l’amore con il quale Gesù ha amato la Chiesa.

Maggio è anche il mese in cui festeggiamo la patrona della Località Bettolino, S. Rita. Un gruppo volonteroso si è riunito nelle scorse settimane per predisporre il programma della festa che coinvolge sempre tanti devoti anche dai paesi vicini. Vogliamo tenere insieme in questa festa sia l’aspetto che più ci sta a cuore che è quello della preghiera e della vera devozione alla santa, che quello della gioia dello stare insieme, attraverso le proposte mangerecce, di ballo e altre attrazioni. Quest’anno ricorderemo il 40° anniversario di sacerdozio di don Bruno che è stato l’ultimo parroco della sola parrocchia di S. Rita e di don Davide Marzo, prete nativo di Bettolino che ricorda il suo 10° anniversario. 

E’ il mese in cui cadono importanti solennità liturgiche: l’Ascensione del Signore il 9 maggio, la Pentecoste il 19 maggio e la Festa del Corpus Domini che quest’anno sarà il 30 maggio.

Quest’anno poi il 26 maggio tutte le parrocchie e comunità pastorali della Diocesi di Milano rinnovano i propri organismi di rappresentanza e di partecipazione: il Consiglio Pastorale e quello degli Affari Economici.

Nel ricordare questo appuntamento di elezione che riguarderà tutti i parrocchiani dai 18 anni in su, colgo l’occasione per rinnovare l’appello a rendersi disponibili a candidarsi per ricoprire questo compito del consigliare, discernere, suggerire, valutare insieme al Parroco e agli altri laici le scelte di vita pastorale verso cui indirizzare la nostra Comunità.

Al momento sono davvero pochi coloro che si sono offerti. Pensiamoci tutti, interrogandoci sui requisiti richiesti e soprattutto lasciandoci interpellare personalmente dalle grandi domande che animano il nostro essere cristiani: come può oggi la Chiesa annunciare il Vangelo di Gesù? In che modo può svolgere la sua missione in questo nostro tempo e qui, in Pogliano M.se? Che cosa sono disposto a mettere in gioco per il bene di quella porzione di Chiesa che è la mia Comunità Pastorale?

La Chiesa è una comunità di uomini e di donne radunate nel nome del Signore. So rinunciare allo spirito di parte per un progetto più ampio che sa vedere la Chiesa in un tempo e in un mondo non più come quello di soli pochi anni fa? Mi rendo conto che la parrocchia, l’oratorio non sono e non possono essere più quelli di prima ma chiedono un aggiornamento di metodi, di proposte, di investimento di energie spirituali?

Lasciamoci ispirare da queste domande che ci possono aiutare a riflettere per crescere come cristiani maturi in questo cambiamento d’epoca che stiamo vivendo.