Dodici mesi di orrore, figlio di una guerra crudele. Dodici mesi di sorprendente abnegazione, espressa da una trama di accoglienza ramificatasi in molte regioni d’Europa e d’Italia, e che regge alla prova del tempo anche nella diocesi ambrosiana. Alla fuga di milioni di profughi dall’Ucraina, iniziata tra febbraio e marzo 2022, in seguito all’aggressione russa, hanno risposto istituzioni e organismi umanitari dei paesi confinanti, ma in maniera massiccia anche attori di territori più lontani. Caritas Ambrosiana, le cooperative sociali del suo sistema, le parrocchie e altri soggetti della diocesi di Milano, hanno fatto e stanno continuando a fare la loro parte.

Di questo sforzo di accoglienza, che a Milano e nella sua diocesi ha riguardato in un anno oltre 1.600 profughi – ospitati e supportati grazie a canali ufficiali e a convenzioni con le istituzioni pubbliche, ma anche attraverso una capillare mobilitazione spontanea e informale –, darà conto il convegno (moderato da Alberto Chiara, giornalista di Famiglia Cristiana) che Caritas Ambrosiana ha organizzato per la mattinata di martedì 21 febbraio. Oltre ai dati, verranno prodotte testimonianze da parte di operatori sociali e pastorali, parroci e volontari, che si sono resi protagonisti del prolungato sforzo di ospitalità, di cura del corpo e dello spirito, di inclusione sociale, educativa, lavorativa e abitativa prodotto a favore delle vittime della guerra.

Il rapporto che verrà presentato avrà anche un versante “esterno”: verranno presentati gli esiti dei progetti finanziati direttamente da Caritas Ambrosiana a favore dei profughi riparati nella Repubblica di Moldova, nonché i risultati dell’azione condotta da Caritas Ucraina e Caritas Spes (espressioni della Chiesa greco-cattolica di rito bizantino e della Chiesa latina), che grazie al supporto del network internazionale Caritas hanno prestato aiuto a circa 4 milioni di persone in patria.


PROGRAMMA

Sergio Malacrida - Caritas Ambrosiana, Settore Internazionale
“Il network internazionale di Caritas: quando la rete fa la differenza”
 
Roberta De Simini, Emergency Response Officer - Caritas Internationalis (EA support – ERST Ukraine crisis)
“Gli interventi Caritas in Ucraina e Paesi limitrofi”
 
Igor Belei, direttore Missione Sociale Diaconia (Rep. Moldova), in collegamento da remoto
“La situazione in Moldova e le attività realizzate in collaborazione con Caritas Ambrosiana”
 
Chiara Colombo, Caritas Ambrosiana, Area stranieri
“L’azione di Caritas Ambrosiana nel territorio della Diocesi”
 
Sara Peroni, Coop. Farsi Prossimo
“Le attività di accoglienza sul territorio milanese”
 
Elisa Cibecchini, Coop. Farsi Prossimo – Centro COME
“Non tutte le accoglienze sono uguali: lo stile Caritas per l’integrazione”
 
Testimonianza di una donna ucraina ospite in accoglienza
 
Don Luca Ciotti, Parroco delle parrocchie della Valtravaglia
“Le accoglienze informali delle parrocchie: un esempio virtuoso”
 
Luciano Gualzetti, direttore Caritas Ambrosiana
“La guerra non è finita, l’emergenza continua. L’impegno di Caritas per i profughi e per la pace”

Modera l'incontro: Alberto Chiara - Giornalista, vice caporedattore e responsabile del desk Chiesa di Famiglia Cristiana


ISCRIZIONE EVENTO

A tutte le persone iscritte per seguire l'evento in streaming saranno inviati i PDF dei volumi “Raccontami… dieci storie dall’Ucraina”, una raccolta di fiabe ucraine tradotte in italiano e "Ucraina: prossimi alla vittime, affamati di pace", un dossier con tutti i numeri dell'azione Caritas in Ucraina e in diocesi di Milano a favore dei profughi e delle vittime della guerra.


A tutte le persone iscritte in presenza sarà regalato il volume carteceo “Raccontami… dieci storie dall’Ucraina”, una raccolta di fiabe ucraine tradotte in italiano e sarà inviato il PDF del volume "Ucraina: prossimi alla vittime, affamati di pace", un dossier con tutti i numeri dell'azione Caritas in Ucraina e in diocesi di Milano a favore dei profughi e delle vittime della guerra.
 
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